domenica 24 luglio 2011

mal di testa e allergia

In questi giorni il mal di testa non mi ha dato tregua...per non parlare dell'allergia agli occhi che mi faceva sembrare un vampiro in crisi di astinenza. La colpa dell'allergia è tutta mia però. SO e ripeto SO che non devo mangiare certi tipi di pesce . Il pesce non mi è mai piaciuto molto, ma da quando ho fatto l'intervento allo stomaco sembra quasi che tutti i miei gusti siano cambiati. La carne non riesco a mangiarla a meno che non sia tritata e onestamente la trovo senza sapore . E così sono passata al pesce...ma non posso mangiarne tutti i tipi . Siccome però non capisco un tubo li mangio lo stesso. Oddio...li assaggio.


Infatti è bastato che mangiassi 4 o 5 gamberetti che gli occhi hanno iniziato a gonfiarsi e a lacrimare. E questo succede con vongole, cozze, calamari, scampi...insomma quelli che a me piacciono di più. Quindi chi è causa del suo mal pianga se stesso e ...marina torna alla tua soglioletta o alla tua trotina se non vuoi che qualcuno ti infilzi con un paletto scambiandoti appunto per una parente di dracula.
Continuando a vedere i capolavori di mimma, mi sono detta che devo riprendere in mano l'ago anch'io e oggi, anche invogliata dalla frescura della giornata, ho tirato fuori dei dimensions che DEVO assolutamente fare altrimenti non ho il coraggio di prendermi i nuovi (non è vero, il coraggio ce l'ho, ma lo dico lo stesso per darmi uno stimolo in più a lavorare)





Per non sforzarmi troppo ho preso in mano e iniziato questo... vediamo se riesco a continuare o non mi stanco subito.


L'argomento dello schema sono i miei amati indiani come potete vedere. Da ricamare ci sono solo i due tepee e una squaw che non si vede nella foto.




Nel giardino la Miltonia è fiorita...purtroppo non è profumata come quella bianca che avevo, ma è bella e piena piena di boccioli. Ho poi ricomprato poi per l'ennesima volta la mimosa sensitiva...non c'è verso che riesca a farla vivere per più di qualche settimana. Forse è perchè ogni volta ci passo vicino la tocco e lei si chiude...le faccio venire lo stress mi ha detto il giardiniere... e lui si che se ne intende di stress alle piante.












Sto curando anche le piante grasse di mia sorella, le abbiamo portate giù e quelle piccole il giardiniere me le ha sistemate su un carrello a lato della finestra della cucina. I cactus grandi invece li abbiamo messi nel pianerottolo della scala così nessuno ci va addosso e rischia lo sfregio.








3 commenti:

marina ha detto...

Evabbè ma allora i guai te li vai a cercare col lanternino, santo cielo! Trovo assurdo che ti riduci in queste condizioni per la soddisfazione di mangiare due cozze e due gamberetti... Con tutto il lavoro che hai da fare! Sono contenta che vedere qualche mio lavoro ti dia un po' di carica... dunque mettiti subito all'opera che hai i tuoi (terrificanti come difficoltà) Dimensions che ti aspettano. Con questo freschino poi si lavora volentieri. Sai che qui stamattina c'era una temperatura tale che ho dovuto infilarmi un dolce vita pesante? in luglio! E temporale tutta la notte. C'è da dire che se fa caldo ci lamentiamo, se fa freddo pure: insomma,non siamo mai contente!
Al lavoro tesoruccio. Aspetto di vedere i WIP!
Buona domenica-:)

marina ha detto...

PS. delle piante non dico più niente perchè quel che penso lo sai già, cioè: invidia e ancora invidia! ma come fate,santo cielo?

mb ha detto...

il cibo è sempre stato il mio punto debole, in un senso o nell'altro...
sai dirmi qualcosa a riguardo del nome ai commenti?
qui fa freschino, ma per me è un tempo ottimale...fatto esperimenti nuovi in cucina, pulito camera e scrivania di giacomo e oggi vado avanti col ricamo.