venerdì 30 marzo 2012

Spiegazioni e confessioni

Eccomi di nuovo qui come il mal di pancia. Pensavo di rimanere quiescente per un poco, ma non ci sta niente da fare...è più forte di me e di tutti quelli che mi hanno scritto di smettere. ..ma questo fa parte delle confessioni.
Iniziamo con le spiegazioni....ah, vi aggiornerò anche sulle ultime performance del giardiniere.
Stamattina sono uscita per fare delle cose...farmacia, libreria, pane, ecc.
Verso le 11 quando sono tornata, ho acceso il mio portatile e mi appare una videata rossa con scritto
Polizia di Stato.Lei ha violato le leggi dello Stato Italiano. Questo pc è stato individuato e bloccato per attività illegali
e navigazioni in siti di pedofilia, zoofilia, pornografia...
Credo di aver fatto mezzo infarto.
la schermata poi cambiva dicendo che avevano tutti i dati del mio pc e quindi ero stata individuata, per sbloccarlo e mettermi a posto con la legge che avevo infranto dovevo pagare una multa ...io ho letto 100 euro
mi davano le coordinate per il pagamento e dopo mi sarebbe arrivato il codice da inserire nello spazio per lo sblocco

 a parte che in siti pedofili o pornografici io non ci sono mai andata, poi la richiesta di soldi mi ha leggermente puzzato.
ho fatto qualche tentativo per vedere se riuscivo a toglierlo ma il pc era completamente bloccato e allora l'ho preso e sono andata qui dai ragazzi del negozio di computer amici di simone
mi hanno detto che è il virus che sta circolando adesso e che sta facendo disastri...solo la settimana scorsa loro ne hanno sistemati 80. Il sito in questione è il sito truffa ITALIA-PROGRAMMI.NET


Ecco l'articolo che spiega meglio cosa avviene
 http://www.primadanoi.it/news/525618/Virus-truffa-sul-computer-Si-spaccia-per-la-Polizia-e-chiede-multa-.html
INTERNET. Un inganno online
Si chiama Ransomware ed è un virus che sotto le spoglie della polizia postale avvisa che il computer dell’utente ha effettuato un accesso ad un sito illegale, blocca il pc e richiede una multa.

La polizia di Stato ha messo in guardia gli internauti indicando una serie di misure anti truffa. Numerose le denunce dei malcapitati nelle ultime settimane.

La storia va avanti da tempo. Si tratta di un virus che dirotta l’utente su una pagina presente su un server russo con la quale si tenta di trarre in inganno i cittadini facendo leva sulla scarsa conoscenza informatica. Il virus riesce a bloccare il computer facendo apparire una pagina di avviso da parte di organi istituzionali ( Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Polizia Postale ) relativa a presunte “attività illegali” commesse dall’utente e la richiesta di un pagamento di una multa di 100 euro, da eseguirsi per via elettronica, per il ripristino dell’intero sistema operativo. Il blocco del computer, secondo la truffa, serve per troncare l'attività illegale ed i 100 euro sono necessari per ottenere un codice di sblocco. Il pagamento può avvenire attraverso ricariche di carte prepagate oppure tramite telefonate a numerazioni a tariffazione maggiorata.

«Trattandosi nella realtà di un codice malevolo installatosi nel sistema operativo interessato», ha dichiarato la Polizia di Stato, «si consiglia di non cliccare su eventuali link riportati, di aggiornare il proprio antivirus e nel caso tale procedura non fosse possibile, si consiglia di contattare un tecnico informatico al fine di risolvere la problematica in questione».
 
Oltre allo spavento adesso avrò anche il nervoso quando andrò a ritirare il pc rimesso a nuovo.
 
Pollastra che non sono altro.
 
 
 
 
 
 
 
 
Veniamo ora alle confessioni.
Ebbene si lo confesso: avevo deciso di mollare un po' tutto...basta blog, basta episodi ..basta tutto. Avrei continuato le conversazioni con i miei contatti in modo diverso.
A chi potevano interessare i miei racconti,   le mie tragicomiche avventure col giardiniere, i miei ricami o soltanto i miei pensieri ?!
La mail che mi ha messo in difficoltà è stata quella in cui Anonimo mi diceva che ero patetica. 
Ecco...questo mi ha fatto male più delle offese o dei doppi sensi in certe battute, dei consigli sessuali o delle descrizioni del viagra che ricevo periodicamente (tutto rigorosamente anonimo).
Quel "patetica " mi ha messa k.o. Non sono riuscita a reagire e mi sono bloccata...meglio dire che ero stanca.
Oddio...stanca lo sono un pochino...il pensionello è un vulcano di idee e iniziative ...l'ultima poi è sotto "il naso" di tutti e la racconto dopo, ma lentamente ognuno sta trovando il suo spazio e lo sento meno col fiato sul collo.
Anche io devo fare dei cambiamenti...le cose si fanno sempre in due e sempre in due si accettano quei piccoli compromessi utili per andare avanti.
In questo momento mi è un po' difficile scrivere questo se penso a quello che sta facendi fuori ...
Perchè domenica vedete ha avuto la brillante idea di tagliare l'erba...e fin qui tutto ok. Di solito la tagliava senza il raccoglitore, lasciava che si seccasse al sole, la rastrellava e poi la metteva nel contenitore fornito dal comune ad ogni abitazione e che vengono a ritirare su richiesta al mercoledi' notte.
Domenica ha pensato bene di mettere l'erba appena tagliata e umida subito nel bidone. Lunedì verso sera si sentiva un odore di marcio e nessuno riusciva a capire da dove venisse, fino a quando gli si è accesa una lampadina e ha detto: " è l'erba!"
Aprire il coperchio del bidone e morire è stato unico.
Ma poi la trovata più sensazionale è che l'ha tolta completamente dal contenitore (è un bidone altro quasi 2 metri...io ci sto dentro in piedi e c'è posto per un'altra persona) e l'ha distesa sui piatroni di cemento dietro a casa. ..."deve asciugare" ha sentenziato.
Non apro le finestre delle due camere da letto e del bagno delle femmine che guardano nella parte posteriore della casa , da martedì. Mi aspettavo da un momento all'altro l'uscita dei vigili dal puzzo che c'era.
Adesso , e siamo a venerdì, la sta rimettendo dentro e la porta alla zona della discarica verde  perchè sennò gliela spargo sul letto.
E continua a borbottare che non si capacita di aver fatto una cosa cosi'...lui mezzo giardiniere e contadino.
 
Bene...ho deciso che continuerò a scrivere le mie avventure e se sarò patetica mi perdonerete vero?
 
 
Ecco la mia Cattleya...è stupenda e vederla fiorire giorno per giorno mi ha rimesso un poco in pace il morale...
 

 
 
 
 
 C'è già un altro bocciuolo pronto ad aprirsi...
E poi il Dendrobium Nobile che sta terminando la fioritura e sta facendo nuove piantine...sono 3...
 
 
Ho finito finalmente i tovaglioli!
Per staccare un pochino ho ricamato le margheritine del sal di Claudia ...mancano le foglie ma vedo se riesco a farle stasera
 

e l'alberello di Pasqua di Bent Creek

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
un bacio a tutte !

Non aprite quella ...porta

Ciao donne
nel pomeriggio vi spiegherò meglio, ma la momento mi preme dirvi di NON APRIRE ASSOLUTAMENTE O NAVIGARE  in siti che abbiano come finale
ITALIA.net
rischiate che vi capiti come è successo a me oggi e la settimana scorsa ad Ivana di essere vittime di una truffa online che vi blocca il pc.
Più tardi vi do tutti i particolari...così mi rimetto anche dalla paura che ho preso, perchè malgrado un figlio cc...essere contattati (ecco la truffa) dalla Polizia di Stato...non è il massimo.
Datemi un paio di ore ...
un bacio

martedì 27 marzo 2012

domenica 25 marzo 2012

settimana faticosa

Stanotte si cambia l'ora e il giardiniere ha gia cambiato tutti gli orologi...e siccome è avanti di un'ora è andato a letto...signore ti ringrazio.
La settimana è stata faticosa...sono rassegnata ormai.
Ma ho anche sperimentato tecniche per stancarlo.
Iniziamo da lunedì...quando è andato a comprare i reggiseni per cristina piuttosto che andare in posta a fare un pagamento. Non c'è verso di mandarlo in banca o in posta...piuttosto si fa scannare...o va a comprare dei reggiseni...con la cartina scritta con misure e colore.
So che alcune di voi diranno...ma sta ragazza non può andarseli a prendere da sola? E di solito lo fa...ma un paio di volte l'anno in un noto discount mettono in vendita questi capi che a lei piacciono perchè la imbottiscono un po' visto che c'è calma piatta nella sua vita. Lavorando anche il lunedì mattina era impossibile per lei andarci e quindi ha chiesto a me.
Ti accompagno, mi dice il giardiniere. Siccome devo respirare gli ho detto che mi sarei arrangiata da sola, ma poi siccome mi vengono i rimorsi a dirgli sempre di no, gli ho detto che avrebbe potuto aiutarmi andando lui in posta e io al discount. Anche perchè quando va in un qualsiasi supermercato torna sempre con cose inutili o cibi immangiabili come il prosciutto di struzzo qualche giorno fa o del formaggio di capra talmente puzzolente che ha dovuto lasciare aperti  mezza giornata i finestrini della macchina. Tu puoi dargli tutte le liste che vuoi...torna sempre con quello che non gli hai scritto.
E' tornato con i reggiseni (lo ha aiutato la commessa mi ha detto) e con una confezione gigante di patatine, un vasetto di cren, una noce di cocco perchè la sera prima aveva visto che lo mangiavano all'isola dei famosi e un paio di calzini lilla ...gli piaceva il colore.
Ormai non mi arrabbio neanche più...è controproducente per il mio fegato.
Nel pomeriggio si è dedicato al giardino : ha tagliato l'erba e visto che gli ero intorno a controllarlo non ha fatto nulla...una tattica per distrarlo è fargli fare dieci cose assieme . Non funziona sempre ma qualche pianta si salva.
Martedì e mercoledì sono state dedicate alla ricerca della sega...il regalo che si è scelto per il suo pensionamento...
Siccome la settimana prossima voglio che mi porti a prendere il lino a vicenza e i libri a treviso (finche non mi riaprono la mia libreria qui a padova me li prenoto la), ho ceduto e sono andata con lui.
Ha  ( e ho ) visitato 5 Brico Center...perchè dice che sono diversi e il Leroy Merlin a Marghera.

Vi risparmio i particolari...per lui questi negozi sono per lui come per un bambino i negozi di giocattoli : ci sono sempre viti e bulloni di nuova generazione che lui non ha...
Di seghe circolari mi sono fatta una cultura...potete chiedermi qualsiasi cosa: vi so dire le lame, lo spizzico, la potenza...Comunque dopo due giorni di full immersion...non ha preso nulla. Mi ha fatto girare come una scema, con i piedi che ormai chiedevano pietà ...per poi comprarla qui al centro stamattina.
Purtroppo nel pomeriggio di mercoled' mi è "scappato" ed è riuscito a spostare le peonie e a potare di nuovo il glicine e quindi nemmeno quest'anno vedrò un fiore.
So che forse vi sembrerà impossibile ...ma sapete che ho quasi di tutte le piante i doppioni? Le porto su da mia sorella e lì hanno il loro ciclo normale di fioritura perchè si limita nei suoi interventi da lei . Il glicine lo ammirerò nel terrazzo della sua cucina...almeno quella soddisfazione.

Giovedì siamo andati a prendere il rasaerba al garden...lo aveva portato perchè si era rotto il filo di trascinamento...mi sembra si chiami così... ed è scattata la sindrome del prezzemolo. Ha la fissa del prezzemolo ( e della salvia e rosmarino)... lo semina  di continuo...per lui non cresce mai abbastanza in fretta e allora semina, vanga e risemina e rivanga e risemina e rivanga....e avanti così.  Poi, visto che sa perfettamente di essere scemo, compra le zolle di prezzemolo come quelle dell'erba per capirci e ...per fortuna quelle le lascia tranquille.
Vi racconterò del prezzemolo da "festa" ...   a proposito...questo qui dall'aria sveglia nella foto qui a fianco, non è lui anche se a raccontare del prezzemolo da festa il dubbio mi viene.
 Veniamo a venerdi...alla sera aveva la cena con gli ex colleghi di lavoro. Durante il giorno mi ha stressata con le prove dei vestiti...e questo non gli andava bene e l'altro gli sembrava troppo serio ...alla fine ha scelto la sua solita tenuta: jeans, camicia e maglione. E' andato via alle sette e mezzo ...ed era pronto dalle sei.
La riunione geriatrica è durata fino all'una e mezzo circa  e logicamente non si era portato via le chiavi. Non dormivo, ma la tentazione di lasciarlo fuori è stata grande. E forse avrei fatto meglio visto che poi ho dovuto sorbirmi il racconto della serata quasi fino alle due. Gli hanno regalato un telefonino e una fotocamera ...belli e di ultima tecnologia.
Il problema è che lui non riesce nemmeno ad impostare il telecomando della televisione o meglio...non vuole.
 Ha un rifiuto totale per queste cose...per lui il massimo è alzare o abbassare il volume, accendere o spegnere o cambiare canale, anche se qui sorge un problema perchè i tasti sono fino al numero 9 ... se deve andare sulla paytv non ci riesce ...se gli chiedi del televideo mi ha risposto che deve installarlo...
Per me lo fa apposta perchè ha lavorato fino all'altro ieri in mezzo a tecnologia e meccanica...
ma non c'è problema. Il telefonino non mi interessa e glielo lascio, mentre la fotocamera è perfetta per me.
E domani mattina va di nuovo al mercato...ma stavolta ha la pargola che lo accompagna.

sabato 24 marzo 2012

S T R E S S

Questa è la mia immagine prima e dopo...


A dopo...con le avventure della settimana ...

lunedì 19 marzo 2012

mercato

Stamattina ormai ero arrivata alla frutta e verso le cinque ho capitolato e mi sono fatta una iniezione di voltaren ...quando il dolore è continuo devo arrivare per forza a questo punto.
Il rovescio della medaglia è che ti mette a ko...infatti io sono andata a letto oggi alle due e mi sono svegliata alle sei...ma senza mal di testa.
Comunque torniamo a bomba...
ieri sera cristina aveva detto al giardiniere che sarebbe andata con lui stamattina al mercato di Camisano Vicentino e invece aveva voglia di rimanere a letto e gli ha dato buca.
L'iniezione...perchè solo quella deve aver alterato la mia logica...mi ha fatto fare una cosa gravissima: mi sono offerta di accompagnarlo io a questo benedetto mercato domenicale.
Il giardiniere va pazzo per i mercati...li farebbe tutti. E' peggio di una comare che controlla i prezzi, la qualità...perfino come dispongono la roba sui banchi.
Si saluta con gigetto, peppino, luciano, yuri e pure con sua nonna in carriola.
Sa date e orari di tutti quelli in zona, e questo da sempre eh...non solo adesso che è in pensione.
 Andare con lui è come andare a sbattere contro un muro sapendo che ti fai male. Ed evito SEMPRE di essere in zona quando dice ....vado al mercato.
Stamattina, complice il voltaren e la defezione di mia figlia, ho accettato di andare con lui....no anzi peggio molto peggio...mi sono offerta di andare con lui.
Devo ammettere che era piuttosto guardingo nei miei confronti perchè sa che odio queste cose...
e in effetti non aveva tutti i torti di esserlo.
Perchè avevo un secondo fine.
Fino a due anni fa qui in centro c'era un negozio L'attaccabottone che vendeva materiale, schemi, filati per il ricamo. Era aperto da 18 anni ormai...io ero una cliente fissa.
Poi poco prima di Natale del 2010...cambia sede. Ora, io dico e mi si perdoni se magari parlo a stravanvera...mi lasci un centro e una clientela fissa per spostarti in un posto dove difficilimente la persona abituata a venire da te anche per uno spagnoletto di filo verrà, vuoi per la distanza vuoi per il fatto che alla fine quello spagnoletto mi viene a costare il doppio se aggiungo la benzina?
E in effetti io nel nuovo negozio ci sono andata si e no tre volte.
Se siete delle investigatrici però voi avete già capito cosa c'entra questo discorso col mercato: il paese in cui l'attaccabottone si è trasferito è.....Camisano.
Quindi il giardiniere aveva intuito qualcosa...giustamente: vado al mercato e lo lascio girare e io mi fiondo nel negozio del mio cuore. E così, in macchina, casualmente ho buttato lì il discorso...Mi ha dato un'occhiata tra il maligno e il divertito, ha borbottato qualcosa tipo " mi sembrava strano" ma era talmente felice di potermi trascinare almeno un pochino tra i suoi amatissimi banchi di mercato, che ha sorvolato molto signorilmente, devo ammetterlo.
Però mi è andata malino...il negozio ha chiuso da circa un mesetto.
Per tirarmi su il morale allora mi ha regalato una borsa. Puro stile tarocco...ma a me piace.

E si è comprato i "pissacani" che ha poi puntualmente lavato e cucinato e i "carletti" ...quelli li farò io domani.

















A volte un pensionello può far comodo...se preso a giuste dosi.
ah...vuole che faccia vedere il retro dei quadri che ha incorniciato.
 

sabato 17 marzo 2012

giardiniere annoiato

Stasera dopo cena il giardiniere era annoiato...la sua squadra del cuore aveva giocato e vinto e la partita della sera non gli interessava. Fuori non poteva andare, al bar o in giro non c'è mai andato nemmeno e non ci pensa ad iniziare adesso e allora che può fare???
...ti aiuto a incorniciare i quadri.
Gelo polare.
Io sono basita per la pazienza e la calma che ha adesso. Il suo lavoro non era dei più semplici...lavorare negli ospedali e in certi reparti  ultimamente gli pesava molto e non riusciva più a farsi scivolare  certe immagini o situazioni. Faceva la manutenzione e il montaggio di attrezzature ospedaliere...dal semplice letto di corsia a quelli operatori o di rianimazione.
Sempre in giro in tutta Italia...se qualcuno gli parla di una città o paese lui associa l''ospedale o la casa di cura...
Comunque dopo una tisana rilassante per me e consigli da esperto ricamatore quale si sentiva in quel momento, questo è il risultato


L'Angelo Bent Creek del Sal di Mimma


flop...e dintorni

Ormai erano cinque giorni che tormentavo il giardiniere perchè scovasse la scatola dove avevo messo qualche anno fa, i decalcabili, le riviste ventennali e altre cose di ricamo della mamma. Lui insisteva nel dire che non aveva nulla e io logicamente dicevo il contrario.
Ieri sera gli ho fatto togliere dallo scaffale in garage una decina di scatole...niente.
Poi stamattina mi si è accesa la lampadina e mi sono ricordata dove era la scatola...sotto il letto di giacomo. Ma mica potevo tirarla fuori come niente fosse dopo la fatica di ieri e allora ho aspettato che andasse a portare le immondizie, ho preso la scala e l'ho messa in un altro scaffale e ho aspettato che tornasse. Poi gli ho fatto notare che "quella " scatola non l'aveva guardata la sera prima...e così abbiamo fatto contento lui perchè mi ha detto "Hai visto che non l'avevo buttata!" e io che ho salvato la faccia.
Sono perfida, lo so. Ma d'altra parte la depressione post pensionello fa fare questo e altro.
Sempre stamattina siamo andati al ristorante dove venerdì prossimo ha organizzato una cena con i suoi ex colleghi di lavoro per festeggiare il pensionamento. Un po' prima di andare via era venuto a trovarlo il suo amico Carletto per dargli la lista dei partecipanti e compagnia bella...ad un certo punto gli chiede cosa gli piacerebbe avere come regalo da parte di tutti loro ...e il giardiniere risponde che non vuole nulla ma gli basta la cena in compagnia...
e Carletto insiste..." Ma dai, sai che è una cosa che facciamo col cuore, ecc. ecc." e poi la gran frase:
" Se tu non vuoi nulla, può servire qualcosa a tua moglie?"
A me è venuto proprio fuori dai denti, spontaneo come un respiro... " Si,...ve lo riprendete al lavoro?!
Non ho fiatato però...loro sono usciti ridendo per le cose loro e io ho pensato sempre più depressa che è proprio in pensione.
Che poi la mia depressione è una depressione attiva...per non averlo sempre attaccato faccio di tutto e di più.  Penso che lui sia anche la causa del mio mal di testa...anche se è di una tranquillità e di una pazienza  infinita...e a me da sui nervi ancora di più.
Sono ri-perfida e acida come un limone verde.
Veniamo ai miei ricami...
un flop!!!!!!!!!
Ho iniziato il nuovo ricamo di Claudia....che tristezza!
Mi sa che ho sbagliato tela...troppo fine, ma avevo quella in casa.
Ho fatto gli steli a punto erba e le corolle delle margherite a punto margherita, ma quando ho iniziato il contorno a punto mosca...disastro totale.
Comunque dopo riprovo con un lino diverso e più corposo .
Per consolarmi ho fatto quasi due tovaglioli ...un altro e poi riprendo gli angoli della tovaglia

Ed ora alla scatola della mamma...
ho ritrovato i decalcabili, qualche rivista, la carta carbone che usava e che avrà minimo 30 anni, i libretti di maglia per bambini, il libro dei punti della maglia che era il suo oracolo...e fra tutte quelle carte ho trovato la rosa del cuscino di fiori che era sulla sua bara il giorno che riprese il suo posto accanto a papà...è stato come ricevere una carezza  sul cuore.  L'ho toccata come se toccassi la sua mano, leggera come una piuma e fragile come cristallo.Adesso l'ho messa nel libro che era il preferito di papà...un libro grosso come un macigno che parla della storia dei papi.          

Nella foto si intravede anche una fotografia di lei e di simone da piccolo.



Ecco altre immagini  di quello che ho trovato, le cose per bambini  non mi servono adesso ...nessuno dei miei pargoli vuole farmi nonna al momento ...devo godermi il giardiniere per un po'...
Ma ci sono decalcabili di fiori, alfabeti, frutta...e poi vecchie riviste ormai ingiallite dal tempo, modellini di bavette, ghettine, copriface, copertine, carta carbone, carta copiativa, carte veline...
 

 

 


Vi ricordate che qualche settimana fa scrissi un post dove dicevo che avevo mandato un racconto ad un blog di libri...il premio in palio erano logicamente libri.
Beh...ho vinto. So che alcuni palati raffinati storcono gia il naso perchè la letteratura rosa è considerata di serie B e ad appannaggio esclusivo di donne e casalinghe frustrate e deluse.
Ma siccome io non mi sento ne delusa, ne frustrata e nemmeno un pochino di serie B, sono orgogliosa di questo premio e anche della proposta di scrivere ogni tanto qualcosina...ci penserò su.
Mi piace scrivere, raccontare...ma al momento è solo un piacere mio che spero faccia sorridere chi mi legge e sappia anche capire la mia ironia e il mio divertimento.
Non so quanto sarebbe tale se fosse in un certo qual modo "contrattato".


"...siamo felicissime di poter regalare alle seguenti lettrici i titoli gentilmente offerti da Mondadori, Harlequin, Leggereditore e Mondolibri, che ringraziamo vivamente per la collaborazione.

ANNA
KOBATO
FREECORA
MARINA59

NELA
RITAG23



Ecco il raccontino con cui ho partecipato...lo so, lo so che mi odierete per avervelo propinato un'altra volta, ma datemi la soddisfazione dai...l'ho detto al giardiniere e ha avuto la reazione che può avere un bradipo a riposo....totalmente amorfo.
"La pioggia cadeva forte e il vento faceva oscillare i rami del ciliegio. Quest’anno tu non ci saresti stata a raccoglierne i frutti …te ne eri andata in una fredda notte di febbraio lasciando il gelo nella casa e nel cuore.

Camminavo nelle stanze cercando la tua presenza, il tuo sorriso, il tuo odore…l’odore di mamma.
Toccando le tue cose mi sembrava di toccare te, accarezzando la macchina da cucire mi sembrava di sentirti ancora lavorare al cuscino…al vestitino per la mia bambina…
Infilandomi il ditale…così piccolo per il mio dito…mi illudevo di sentire le tue dita…
E la pioggia cadeva forte nel mio cuore .
Poi ho aperto l’armadio e ho trovato il tuo tesoro : libri…tanti tanti libri.
Quante volte ti ho preso un poco in giro perché leggevi di duchi, conti, pirati!
E tu sorridevi e mi dicevi che li avresti lasciati a me e avrei imparato ad amarli anch’io.
Mi sono seduta sulla tua poltrona e ne ho preso uno…ho iniziato a leggere piano piano e ho sentito un piccolo alito di vento vicino a me.
E ti ho sentito…accanto a me china sul libro ho visto il tuo sorriso.
La pioggia cadeva ancora forte e faceva oscillare i rami del ciliegio…ma stavolta era un vento caldo che aiutava a portare la pace nel cuore."




Visto che siamo in tema di libri vi consiglio questo :
I fiumi di Londra di Ben Aaronovitch. E' il primo capitolo di una trilogia urban fantasy poliziesca che è ambientata nella Londra del XXI secolo ma che ti da l'impressione di immergerti in una atmosfera di altri tempi con gradevoli elementi sovrannaturali, a metà tra la ghost story e un urban fantasy stregonesco. E' la storia delle avventure di un poliziotto inglese in una Londra  sconosciuta e fantastica  tra divinità del Tamigi, vampiri e fantasmi...per le puritane...niente sesso ma una buona dose di humor inglese.
Sono arrivata circa alla metà e mi piace: la lettura  è gradevole, fluida e divertente...uno stile ironico e avvincente che  mi ha subito preso gia dalla prima pagina.
Buona lettura !
E buone crocette!
Vi lascio...il giardiniere ha preso il tosaerba e devo salvare i ciuffi di violette che sono nel prato.

giovedì 15 marzo 2012

cuscinetto cresima

Monica mi ha mandato la foto del cuscinetto che ha fatto per la cresima di sua figlia Martina.  Le avevo ricamato la scritta mentre lei ha dipinto la bambolina.
Al Telaio poi ha preso la passamaneria, il charm e logicamente la stoffa.
Il risultato è questo





Le foto non sono delle migliori...ma questo è quanto mi ha mandato. Conto di farne una migliore appena ho in mano il cuscinetto.

Il mal di testa non mi da tregua...ieri ho avuto anche la brillante idea di andare dalla parrucchiera per tagliarmi i capelli visto che ormai non sapevo più come tenerli e il genio che staziona nella mia testa mi ha suggerito di farmi anche un po' di permanente, visto che le mie chiome potrebbereo essere usate dai muratori come livelle da quanto sono dritti.
Oddio, non so se livella è il termine esatto....avete presente quei specie di pendoli con i pesi attaccati sotto che servono per fare qualcosa di diritto? Beh se sapete il nome ditemelo per cortesia...comunque l'immagine è quella: fili dritti dritti.
L'odore dell'acido usato ha scatenato nella mia testa una sinfonia di grancassa, archi e trombe...e ad oggi non è ancora passato.
Per farvi capire il mio intorpodimento mentale di ieri sera vi dico solo che il giardiniere pensionello ha visto la partita di calcio del Napoli in cucina con me e non ha dovuto sorbirsi scomparse, omicidi e misteri di Chi l'ha visto...che gli propino ogni mercoledì sera.
Al venerdì invece gli faccio digerire Quarto Grado...
Ieri mi ha perfezionato e ingrandito il carrellino portafilo ...siccome non sono mai contenta voglio che mi faccia altri due scomparti porta tele e porta riviste o schemi. Ha detto che provvederà.
E oggi ...mi sono fatta le alici marinate. Un lavoraccio...ma che bontà!
Non posso mettere foto perchè le ho mangiate tutte.

Sal di Primavera 1...siamo arrivate!

Ormai mancano pochi giorni all'inizio della primavera...assieme all'autunno è la stagione che amo di più. Se settembre, ottobre e anche novembre ci regalano lo spegnersi lento dei colori e dei profumi...la primavera ce li ripropone con dolcezza e garbo.
Ed è arrivata anche la fine del nostro Sal di Primavera.
E' stato un piacere enorme lavorare con voi...
spero di sentire presto Encarna  che mi dice che è guarita e  Lucia che dopo la prima tappa non riesco più a contattare, nè a postare commenti nel suo blog...
Ivana, che ci ha raggiunto in corsa...
Mimma, Marener,   Marinella, Claudia, Paola, Barbara, Daniela, Gabry, Mariagrazia, Milena, , Mary, Antonella e Anna

Ed ecco le foto!


Paola

Milena

Anna

Gabry

Marinella

Ivana

Erika
Barbara

Claudia

Daniela
 
Marina
Mimma

Mariagrazia