Nel giardino è un continuo nuovo sbocciare di fiori...i narcisi, i crochi, i giacinti, le viole...e il giardiniere, senza più il problema del lavoro visto il suo nuovo stato di pensionello, ha iniziato la caccia ai bulbi e alla vanga...e io a lui.
Secondo la sua logica bisogna vangare dappertutto e mi sta anche bene per quello che riguarda l'orto, ma quelle povere aiuole no!
Questa è la sua idea di "pulitura"....io devo salvarmi quei poveri fiori recintandomi le aiuole come trincee!
E' un continuo seguirlo per vedere cosa fa...oggi si è messo in testa di rinfoltire di viole il terreno sotto la siepe...togliendole dal prato. Sono riuscita ad accorgermene dopo un paio
di "trapianti" per fortuna... ha fatto finta di niente con una faccia da schiaffi, ha smesso e ha iniziato a "pulire" la terra dove sono piantati i gigli. E' poi passato ai rosai e tutte le volte che lo pensavo si pungeva con le spine...
che mente che ho...
Dopo una cinquantina di spine e relative imprecazioni, si è dedicato agli ulivi....siccome è stato minacciato se osa potarli quest'anno, si è limitato a togliere qualche ramo secco.
Su quello più grande, davanti alla finestra della cucina, c'è un nido di merli.
In questi giorni è un viavai continuo di questi uccellini che stanno preparandolo per una covata. Non hanno paura e si avvicinano tranquillamente perchè sanno che non faccio loro del male...ho messo tanto di quel pane grattugiato e semini quest'inverno per farli mangiare ! Non sono ancora riuscita a capire dove invece hanno il nido i pettirossi...so che non lo fanno molto alto da terra, ma ci sono troppi gatti che girano e quindi immagino siano in un posto abbastanza sicuro all'interno del mio giardino che è off limits per i felini visti i tre cani.
Domani il giardiniere deve iniziare a preparare l'orto...stasera si è scritto una lista delle cose da prendere, poi ha preso il libro e il calendario e ha controllato lune e controlune e si è fatto la tabella di marcia per i prossimi giorni.
Signore ti ringrazio del bel tempo! Non mi lamento più.
Ho finito anche l'ottavo tovagliolo... altri 4 e poi faccio gli angoli della tovaglia...
Ed ecco la mia "cassettiera" dove ho tutti tutti i fili dmc.
Me l'ha fatta il giardiniere che viene chiamato in famiglia Archi ( da Archimede) perchè se ne inventa di tutti i colori e molto spesso, devo ammetterlo, anche utili.
Adesso deve pensare a farmi un contenitore dove posso mettere il lavoro , i fili, lo schema, forbici e aghi ecc. in modo da avere tutto sottomano e in ordine senza mille scatole e scatolette.
Adesso deve pensare a farmi un contenitore dove posso mettere il lavoro , i fili, lo schema, forbici e aghi ecc. in modo da avere tutto sottomano e in ordine senza mille scatole e scatolette.
Mi ha detto che ha già un'idea.
4 commenti:
Ma come ha fatto a fare la cassettiera? Mi piace! Io avevo pensato di comprarne una ma costano un sacco di soldi quindi farla in casa è un'idea geniale!
E finalmente l'orto, così l'uomo lavorerà lì invece che nelle aiuole!!! E' già ora? Anch'io ho l'orto ma mi pareva ancora presto per cominciare a piantare...
Un sorriso
Anna
Mi piace tanto come racconti le cose! il giardiniere non è cambiato affatto negli anni.... e nemmeno le tue reazioni del resto!!
Su,coraggio,occhio e porta pazienza,anche dopo la Quaresima però,raccomando.
Tovaglioli splendidi: la tua tenacia è ineguagliabile.
Un bacio e felice settimana.
ciao,
troppo spassoso il tuio racconto sul neopensionato. Anch'io sono in pensione da 2 anni ma con tutti i miei hobby non me ne sono proprio accorta!!!! sorveglia e porta pazienza...
Ti ho aggiunto ai blog che seguo
ciao ciao
Laura
bellissimo questo racconto, bravo il giardiniere e bravo archimede, la cassettiera è una favola! buona serata
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