Come già ho raccontato nel mio sito Crocilandia, il mio nonno materno era un maestro. Si chiamava Virgilio ed era una persona molto colta e quel classico tipo di uomo che viveva sui libri e per i libri, estraniandosi da tutto quello che lo circondava. Era un mutilato della Grande Guerra e in parte (ma solo in parte ) forse posso spiegarmi adesso che sono grandina il suo carattere scontroso, burbero e a volte cattivo con noi nipoti (figlie di una figlia però eh...)
Per un brevissimo periodo visse con noi e io ero affascinata dalla sua stanza piena zeppa di libri, forse anche perché mi era proibito toccarli o leggerli. Per lui infatti la cultura e lo studio erano due cose strettamente al maschile. Il genere femminile per lui non aveva diritti , le figlie andarono a lavorare in filanda appena decenni mentre i maschi li portò o meglio cercò di portarli (con pessimi risultati) alla laurea.
Di libri ne aveva moltissimi e mi ricordo in particolare una raccolta di volumi per ragazzi dell'inizio del '900, dove ogni libro affrontava un argomento specifico. C'era il libro della terra, della scienza, delle fiabe, dell'uomo, dei passatempi, del focolare, della poesia, dei perché, della musica, della natura...A volte ho pensato di venderli se mi torna in mente mia mamma che mi raccontava quando ragazzina cercava di avvicinarsi allo studio per leggere e veniva mandata via perchè l'istruzione e la cultura erano solo per i maschi ...le donne dovevano stare al loro posto...ihhh quante volte li ho sentiti anch'io questi discorsi quando abitò con noi per circa un anno. Di quel periodo ricordo anche il grande nervosismo che c'era in famiglia, il disprezzo che aveva verso mio padre che era figlio di contadini e i soldi che lui lasciava sul tavolo dopo ogni pasto per umiliarlo ...E l'unico Natale che passò con noi quando venne un suo figlio (maschio) con i nipoti e ad ognuno dei due per regalo diede 100.000 mila lire...perchè erano sangue del suo sangue e portavano il suo cognome. A me e a mia sorella disse invece che avendo un altro cognome non poteva dare niente e quindi niente auguri...Che strano come certe cose ti risveglino degli episodi che pensavi di non ricordare più o che la tua mente aveva messo in un angolino.
In questi giorni di cambio di armadi ho trovati altri tre libri che alla sua morte mia mamma si portò a casa perchè stavano per buttarli nel cassone : una Divina Commedia dei primi del '900, un atlante geografico veeeeecchio ...c'è la cartina geografica dell'impero austro-ungarico!
E poi la chicca: un libro sui lavori dell'orto e del giardino con le fasi lunari...è un po' distrutto e ingiallito ma ho iniziato a leggerlo e poi lo passo al giardiniere.
Intanto vi scrivo quello che ho trovato sul mese di OTTOBRE
Giardino
Lavori con luna calante
- Potatura di alberi e arbusti che hanno terminato la
- Prelevare, selezionare e riporre i bulbi asciutti e puliti (dalia, gladiolo...)
- Preparare le buche per le nuove piante di rosa
Lavori con luna crescente
- In cassetta: annuali da porre a dimora a fine inverno come la calendula e il tagete
- Seminare nuovi tappeti erbosi o ripristinare quelli già esistenti
- A dimora all'aperto alberi biennali da fiore, bulbi a fioritura precoce e primaverili, rosai e camelie
- Riproduzione per talea di sempreverdi e alcune specie a foglia caduca
- Divisione dei cespi di erbacee perenni (alisso, veronica...) e i rizomi del giglio
- Preparare le talee di forsizia e rosa
Questi sono solo alcune cose ...ci sono poi i consigli per l'orto e il frutteto e le varie tecniche per i lavori...ma non so se possa interessare a qualcuno....oddio non so nemmeno se può interessare questo ma vedrò se continuare o no.
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