Quel batuffolino che ho preso dal prato qualche mese fa è oggi un uccelletto vivace e dispettoso. Durante tutto il tempo in cui sono stata a parlare con la signora dei papaveri, non ha fatto altro che svolazzare per la stanza, beccarmi l'orecchio per darmi bacini o accoccolarsi sulla spalla per farsi accarezzare. Non so, non credo che sia proprio così normale per un merlo. Tra qualche settimana sarà pronto per essere lasciato libero e intanto sta imparando a mangiare da solo ...vermetti (quelli per pescare) messi in vari luoghi della stanza in modo che lui li individui e se li mangi ...come in natura. Quando è stanco il furbetto si piazza sulla spalla e tiene il becco aperto fino a quando non lo si imbocca e gli si da bere.
Vorrei che queste piccole foto fossero un augurio a M, E e I.
Gigetto era una cosina minuscola e indifesa senza nessuna posibilità di vita se non avesse trovato chi lo ha e lo sta curando.
E lo stesso è per voi amiche mie...l'aiuto è nelle mie preghiere, nel mio pensiero e nell'aiuto materiale che posso darvi.
E anche per voi, ne sono certa, arriverà il momento di volare libere dai problemi di adesso e ritornare alla vostra vita normale.
Non smetto di ricamare...mi aiuta a rilassarmi e a non pensare. Il giardiniere in questi giorni sembra attila.
Ve le racconterò tutte dopo le sue avventure... so che ve le dirò tutte perchè significherà che tutto sta passando.
vi dico solo che sta potando e facendo esperimenti coi girasoli e un nuova aiuola ...e le zatterine.
Ecco la lavanda della striscia di Claudia ...pronta per un nuovo cuscino.
Vi abbraccio e grazie col cuore
8 commenti:
Grazie cara Marina...!!!
Emozionante leggere di gigetto...è raro riuscire a salvarli, ho provato molte volte anche io ma raramente sono riuscita.
Debora
Un abbraccio per te e il mio amore per sempre.
Gigetto...tenero...
Un sorriso
Anna
Un abbraccio caloroso e forte a te e a chi ti è caro.
baci
Gigetto è così carino che, se non fosse un pensiero troppo egoistico, verrebbe voglia di non lasciarlo più andare. Brava che ti sei presa cura di lui...
Mariagrazia
Carinissimo gigetto, mi auguro sia di speranza a te e a chi ti è caro .
Un abbraccio
cri
Grazie infinite Marina per le tue parole, le conserverò e le rileggero nei momenti di sconforto.
Un abbraccio grande
Barbara
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