la storia di un popolo che aveva saputo cogliere il senso profondo della Natura e il cui destino è stato quello di morire, ucciso da un altro popolo forte, che sottomette la natura, stermina gli animali, sfrutta il territorio fino a renderlo arido, prosciuga le riserve d'acqua, disbosca le foreste, schiaccia i suoi simili, conquista, colonizza, uccide...la storia di un popolo che si trovò debole e indifeso quando i primi bianchi sbarcarono sulla sua terra; debole perchè non sterminava i bisonti; debole perchè non sottometteva il territorio, non lo bruciava ma prendeva da esso il minimo indispensabile per la sopravvivenza; debole perchè non cercava la guerra ma la pace; debole perchè non vedeva nell'uomo bianco un nemico ma un fratello; debole perché la sua vita non era consumo ma poesia.
Il popolo Indiano si sente parte della Terra, per lui l'intero creato vive, sia terra, acqua, sasso, pianta, animale o uomo. Non è il "signore del creato" autorizzato a sottomettere la natura e ad addomesticarla
Soltanto adesso che la natura violentata e sfruttata comincia a rivoltarsi contro di noi possiamo comprendere quanto le loro parole furono profetiche.
Ma nelle loro parole riusciamo a trovare anche tanta serenità e amore...Potrete cercare e spero che lo possiate trovare, quel qualcosa che vi insegni a calmare la vostra inquietudine... che possiate capire che le cose possono cambiare se solo lo vogliamo.
ve ne regalo un po'...se vi fa piacere
- Aiutami ad essere per tutti un amico che attende senza stancarsi, che accoglie con bontà, che dà con amore, che ascolta senza fatica, che ringrazia con gioia. Un amico che si è sempre certi di trovare quando se ne ha bisogno. Aiutami ad essere una presenza sicura, a cui ci si può rivolgere quando lo si desidera, ad offrire un'amicizia riposante, ad irradiare una pace gioiosa.
- Amico mio, qualunque sia il pericolo che ti minacci, se tu mi chiamerai sarò al tuo fianco. Senza paura, invincibile, io sarò lì.
- Alla fine nessuno ci vieta di ricominciare dall'inizio.
- Ogni esistenza conosce il cielo azzurro, nubi, monti e valli e anche un rifugio. Non perderti d'animo, fratello mio. Gioisci del verde dei prati , gioisci della terra fresca. Essa è custode della vita. E nel silenzio apprenderai il senso della vita.
- "L'uomo bianco attribuisce grande importanza alla scrittura; ci sono sempre in giro dei fogli. L'uomo bianco probabilmente pensa che i fogli abbiano qualche misterioso potere di aiutarlo nel mondo. L'Indiano non ha bisogno di scrivere; le parole che sono vere affondano profondamente nel suo cuore, dove poi rimangono. Egli non le dimentica mai".
- Chi sa quanto nera può essere la notte, sa anche quanta luce può diffondere una lucciola in un cespuglio.
- "Se decidessi con la mente verrei influenzato da ogni genere di pensieri in contrasto fra loro. Se cerco di decidere con gli occhi, anche se vedo con gli occhi dell'amore, é difficile non essere influenzati da ciò che vedo realmente... Se decido col cuore, invece, i miei giudizi non sono mai duri. Il mio cuore tiene in conto le cose che hanno ferito le persone, ciò con cui devono avere a che fare soltanto per poter sopravvivere e rimanere integri. Credo che questo valga per quasi tutte le persone del mondo. Il mio cuore pensa all'equità, al conforto, alla speranza..."
- Oh Grande Spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare; il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare e la saggezza di capirne la differenza.
1 commento:
Post molto profondo.
Grazie Marina certe frasi fanno veramente riflettere.
kiss kiss
barbara4stagioni
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