domenica 16 febbraio 2014

te la dò io l'america....

Oggi qui a Padova c'è una splendida giornata di sole, ti invoglia al buonumore...al fare...
Ma non è che ne abbia molta voglia e poi c'è già il pensionello che è in piena attività di spostamento piante.
Antibiotici, antinfiammatori,  antidolorifici, gastroprotettori... sono tutta una pastiglia ormai e devo andare avanti altri cinque giorni dopo i dodici già fatti. L'infezione all'orecchio c'è ancora anche se molto lentamente si sta sistemando. Vedremo quando sarò scoperta da tutti i farmaci se il dolore sparisce .Per adesso, appena l'effetto dell'antidolorifico si attenua ricomincia il fastidio.
Fastidio che mi innervosisce quando va bene o mi fa sclerare quando si aggiunge tutto il resto della giornata.
In questi casi reagisco molto spesso diventando polemica e stizzosa...come nel caso del funerale di cui vi parlavo nello post passato o reagendo alla maleducazione con altrettanta maleducazione come qualche giorno fa in farmacia.
Alla fine sono sciocchezze, lo ammetto per prima, ma quando sento certi discorsi non riesco proprio a stare zitta e a far finta di niente o peggio ancora ad annuire e concordare come una pecora nel gregge.
E così quando al commento di una conoscente che diceva che solo qui in Italia possono succedere certe cose, che siamo indietro e retrogradi, che lei era stata in America questa estate e TUTTO funzionava benissimo e che lì si viveva bene...mi è venuto spontaneo dirle: "e perchè non ci sei rimasta in America visto che qui va tutto a rotoli mentre lì c'è il paradiso? Cosa fai ancora in questo paese di banane? "
Ammetto che alla parola America mi viene il prurito... ma sono anche stanca di questo sputare e sputtanare il proprio paese. L'Italia non è di sicuro il paradiso terrestre, stiamo attraversando un momento difficilissimo e abbiamo dei politici di m..da, ma da quello che si vede ai tg o su internet non è che nelle altre civilissime nazioni siano messi molto meglio.
Perchè, mi chiedo, se esonda un fiume qui da noi siamo una massa di fannulloni e di incompetenti che non cura il proprio territorio ( che è vero eh, mica lo nego) mentre se capita da un'altra parte è colpa del tempo?
Le precipitazioni intense e violente capitano solo agli altri ? Quelle che arrivano da noi sono si violente e inattese ma la colpa è di noi italiani che non siamo atttrezzati ad affrontarle. Manca poco che ci diano colpa anche di quelle all'estero...
Vai all'estero che qui in Italia non trovi nulla...Perchè fuori dai nostri confini cosa trovi, sempre che si riesca a trovare?
Vado in America ... in Australia... lì mi tirano dietro il lavoro,qui non ci sono sbocchi, ti devi adattare e se ti adatti non hai ambizioni.
Ho visto, ho visto il lavoro. Ma ci si riempie la bocca: mio figlio o mia figlia è in America.
Non ha importanza se fai il lavapiatti a New York o il contadino in Australia. Sei in America. Tu cretino che lo fai in Italia sei senza ambizioni, sei un fallito come il tuo paese.
E basta porca miseria. Mi sono rotta le scatole di questa gente meschina, che sputa dove mangia ed è solo pronta a criticare e criticare e criticare, a lamentarsi di ogni cosa...
Andate in America va...tanto poi ritornate perchè non vi vogliono neppure lì.
Se proprio me ne devo andare io vado qui...
si accettano adesione dopo attenta e scrupolosa valutazione

1 commento:

barbara4stagioni ha detto...

Sono rimasta senza parole...ma è proprio così...credono che andando all'estero il lavoro te lo offrono sul piatto.
Anzi si forsete lo offrono ma te lo fanno penare xche' sei straniero che è andato nella loro terra a portargli via il lavoro...
E proprio l'altra sera quando vedevo l'esondazione a Londra...ho fatto lo stesso pensiero.
Ma xche' li è colpa solo del maltempo e da noi è colpa nostra per incuria di questo piuttosto di quello?
Ma...in ogni cosa che succede la colpa è sempre nostra...
ora poi ci tolgono anche la possibilita' di votare...tanto fanno tutto da loro...si scambiano le poltrone a piacimento e noi qui stiamo a guardare...
un saluto Marina